A passi affrettati… contro la violenza
I giovani e la consapevolezza
A Cremona un laboratorio per gli studenti delle scuole superiori per riflettere insieme sul tema della violenza di genere.
Che cosa ci fanno 250 ragazze e ragazzi chiusi in un teatro in quel di Cremona?
Ragionano, discutono, si confrontano e si divertono.
Il tema è la violenza sulle donne.
Che non è solo quella fisica: è anche quella della pubblicità, dei manifesti, dei sottintesi… è anche, e tanto, quella delle parole.
Le parole che “durex” quei due minuti di troppo, che “patatinano” quel sapore salato, che “svestono” di silicone corpi perfetti.
Le parole che sanno dare forma al mondo, ma anche togliergliela.
Il progetto A passi affrettati… contro la violenza è un percorso realizzato per gli studenti di alcuni istituti superiori di Cremona. Uno spettacolo teatrale su testo di Dacia Maraini, alcuni seminari, un laboratorio neurolinguistico: queste le azioni sperimentali di cui si compone. Il tutto per riflettere sul tema della violenza sulle donne, per produrre un cambiamento culturale, per rivedere i modelli di relazione uomo/donna.
Il percorso si è concluso con un incontro nel quale gli studenti hanno illustrato i loro lavori.
In quell’occasione è stata presentata la pubblicazione “La povera Cesira”, l’analisi storico-linguistica di una vicenda di cronaca di fine ‘800, nella quale ha perso la vita una giovane filandiera.
- On 14 Settembre 2012