Scrivere per sé, scrivere per gli altri
Dal diario alla lettera
di Mariella Minna
Scrivo un diario da molti anni. Ho iniziato quando ero bambina e, con molte interruzioni, ho continuato fino a oggi. A che cosa serve? Serve a riordinare il caos mentale, quel flusso di pensieri convulso che è la nostra vita interiore, quell’ininterrotto stream of consciousness che ci accompagna in tutti i gesti del quotidiano.
- On 10 Settembre 2012