Richiedi Informazioni | Iscriviti alla Newsletter
logologo_light
  • Chi siamo
    • La squadra
  • Formazione
    • Corsi aziendali
  • Clienti
  • Laboratorio
    • Ricerche
    • Video
    • Continuo imparare
    • Bibliografia
    • Dizionario del business writer
    • Dizionario minimo delle generazioni
  • News
  • Libri
    • Tesi
  • Pocherighe
  • Contatti
  • Chi siamo
    • La squadra
  • Formazione
    • Corsi aziendali
  • Clienti
  • Laboratorio
    • Ricerche
    • Video
    • Continuo imparare
    • Bibliografia
    • Dizionario del business writer
    • Dizionario minimo delle generazioni
  • News
  • Libri
    • Tesi
  • Pocherighe
  • Contatti

I six memos di Italo Calvino – Molteplicità

 

italo-calvino_5_pillola.jpg

di Alessandro Lucchini

Se Calvino avesse conosciuto internet sarebbero state diverse le sue “sei proposte per il nuovo millennio”?
Forse. Ma c’è già molto web in quelle riflessioni.
Vediamo che cosa vuol dire nel caso di leggerezza, rapidità, esattezza, visibilità e molteplicità.

Molteplicità

Il romanzo contemporaneo come enciclopedia, come metodo di conoscenza, e soprattutto come rete di connessione tra i fatti, tra le persone, tra le cose del mondo.

È il tema della quinta lezione. Nel nostro gioco di parallelismi, sostituiamo “il romanzo” con “internet”. Nel web ogni parola può esplodere in molte direzioni, affacciarsi su culture e lingue diverse e portarci chissà dove. La scrittura è un invito al viaggio di cui non si conosce la fine.

Molteplicità d’interessi
Il viaggio di Calvino nella letteratura alla ricerca di esempi di molteplicità parte da Carlo Emilio Gadda.
In ogni episodio dei romanzi di Gadda, ogni minimo oggetto è visto come il centro d’una rete di relazioni che lo scrittore non sa trattenersi dal seguire, moltiplicando i dettagli in modo che le sue descrizioni e divagazioni diventino infinite. 
Ingegnere, nutrito di cultura scientifica e filosofica, Gadda rappresenta il mondo come un garbuglio, senza cercare di attenuarne la complessità.
L’esempio migliore di questa rete che si propaga a partire da ogni oggetto è l’episodio del ritrovamento dei gioielli rubati al capitolo 9 di “Quer pasticciaccio brutto de la via Merulana”. Relazioni di ogni pietra preziosa con la storia geologica, con la sua composizione chimica, con i riferimenti storici e artistici e anche con tutte le destinazioni possibili, e con le associazioni d’immagini che esse suscitano.
Che aggiungere, sul web? Forse solo il vantaggio di diversi livelli di lettura, e di poter spostare i dettagli in profondità, per non trasformare il testo in un capolavoro impossibile come il Pasticciaccio.
Molteplicità di ricerca
Altra tappa del viaggio: Marcel Proust e la sua Recherche.
Neanche Proust riesce a vedere finito il suo romanzo-enciclopedia, ma non certo per mancanza di disegno, […] ma perché l’opera va infoltendosi e dilatandosi dal di dentro in forza del suo stesso sistema vitale. […] Il mondo si dilata fino a diventare inafferrabile, e per Proust la conoscenza passa attraverso la sofferenza di questa inafferrabilità.
La sofferenza dell’inafferrabilità nel web è la frustrazione del lettore. Interagendo con il pc, e idealmente con l’autore, il lettore costruisce da sé il proprio percorso. Tutta questa libertà finisce a volte per ingabbiarlo, generando smarrimento.
Anche con un buon lavoro sulla usabilità, questo disagio non è del tutto eliminabile, almeno fino a quando la lettura ipertestuale non sarà familiare a tutti. Ma l’autore deve fare la sua parte. Deve garantire la qualità e la continuità dell’informazione a ogni passaggio. Deve chiedersi che cosa il lettore vuole sapere e con quale priorità. Deve sapere che la sua autorità potrà disperdersi nell’abbondanza dell’ipertesto, e che per riqualificare quell’autorità occorre un aggiornamento meticoloso e costante del sito.
Molteplicità di percorsi
Calvino spiega poi la sua predilezione per Jorge Luis Borges:
perché ogni suo testo contiene un modello dell’universo o d’un attributo dell’universo, […] perché sono sempre testi contenuti in poche pagine, con una esemplare economia d’espressione; […] Per esempio il suo più vertiginoso saggio sul tempo, El jardin de los senderos che se bifurcan (Ficciones, Emecé, Buenos Aires 1956), si presenta come un racconto di spionaggio, che include un racconto logico-metafisico, che include a sua volta la descrizione d’uno sterminato romanzo cinese, il tutto concentrato in una dozzina di pagine.
Il giardino dei sentieri che si biforcano. La metafora del giardino fa pensare agli “Hypertext Gardens” di Mark Bernstein, in “Eastgate Hypertext Resources”, uno dei più completi siti al mondo sull’ipertesto e al sito Ipertesto (di qualche anno fa) realizzato da Gabriella Alù, anche lei ispiratasi a Borges.
La Rete è un gigantesco e labirintico “luogo/non-luogo” costituito da innumerevoli ipertesti in cui troviamo la concretizzazione virtuale di ciò che da tempo sta scritto in due grandi racconti di Borges: l’utopia del libro senza fine de “Il libro di sabbia” e l’utopia della biblioteca completa ne “La biblioteca di Babele”. 
Io mi limito ad indicare due sentieri che si biforcano. 
Molteplicità di stili
Non poteva mancare un cenno a un altro romanziere “enciclopedico”: Raymond Queneau. Calvino lo cita per ragioni diverse, ma qui ci ricorda la molteplicità di stili richiesta dal web, dove si comunica in ogni direzione: one-to-one (e-mail), one-to-many (siti web, intranet, newsletter, twitter, facebook), many-to-many (chat, mailing list, forum, newsgroup).
Alla scrittura è richiesto di saper cambiare, secondo necessità, il flusso: da verticale (autore-lettore) a orizzontale (tanti scrittori – tanti lettori); cambiare l’obiettivo: informativo, negoziale, commerciale; e cambiare lo stile.
Illuminanti su questo tema gli “Esercizi di stile” di Queneau, che raccontano un banale episodio di cronaca in 99 stili diversi. Al content manager non serviranno 99 stili, ma fantasia, sensibilità e repertorio linguistico.
Molteplicità di racconti
Dopo altri esempi di molteplicità (Musil, Goethe, Valery, Perec…), Calvino parla di sé.
Queste considerazioni sono alla base della mia proposta di quello che chiamo “l’iper-romanzo” e di cui ho cercato di dare un esempio con Se una notte d’inverno un viaggiatore. Il mio intento era di dare l’essenza del romanzesco concentrandola in dieci inizi di romanzi, che sviluppano nei modi più diversi un nucleo comune, e che agiscono su una cornice che li determina e che ne è determinata. Lo stesso principio di campionatura della molteplicità potenziale del narratore è alla base d’un altro mio libro, Il castello dei destini incantati, che vuol essere una specie di macchina per moltiplicare le narrazioni partendo da elementi figurali dai molti significati possibili come un mazzo di tarocchi. Il mio temperamento mi porta allo “scrivere breve” e queste strutture mi permettono d’unire la concentrazione nell’invenzione e nell’espressione con il senso delle potenzialità infinite.
Molteplicità di relazioni
Una “rete di connessione tra i fatti, tra le persone, tra le cose del mondo”.
Interazione, dunque. È il valore centrale del web. Scrivere significa qui aprire uno spazio per condividere interessi con altre persone in modo attivo, anche scambiando il ruolo di lettore e di scrittore, attraverso i vari strumenti di community.
Ma soprattutto attraverso la e-mail, che rimane la risorsa più utile, più veloce, comoda ed economica. Questa semplicità d’uso, però, se mal governata, comporta anche una forte carica ansiogena. Molta gente si manda messaggi da un tavolo all’altro della stessa stanza, solo per risparmiare conflittualità. Così i problemi risolvibili con brevi incontri vengono solo scaricati su altri.
Spiega Ermanno Guarneri: “Nel web, nella posta elettronica, nelle chat, persino nelle intranet si possono sviluppare livelli di discussione non previsti. Questo perché sono le macchine stesse a spingere verso la creazione di comunità virtuali (il mezzo meccanico aggrega le persone che lo usano). Nonostante le potenzialità multimediali del web, rimane la scrittura il canale più importante. E la scrittura nel web genera e alimenta le comunità: lo stesso fenomeno del flaming – le litigate online – è dovuto proprio al trasporto emotivo, al senso di appartenenza che si crea nella Rete tra le persone.”
Un caso di forte senso di appartenenza generato dalla molteplicità di relazioni, proprio intorno alle Lezioni americane, è la rivista Countdown.
Nata nel 1998, si è chiamata così, “conto alla rovescia”, per l’idea di editare cinque numeri, sui temi delle lezioni di Calvino, e di esaurirsi con l’esaurirsi del millennio. Dice Massimo Randone, uno dei fondatori: “Il nostro intento era coagulare una rete d’intelligenze diffuse e ignote. Il meccanismo editoriale è semplice: chiedere in prestito a Calvino i temi delle sue Lezioni americane e costruirvi attorno un semestrale. Con due direzioni culturali: da un lato andare verso il mondo esterno pubblicando interviste, riflessioni, scritti e giochi sul singolo tema del numero (Esattezza, Visibilità, …) e dall’altro ricevere dal mondo esterno una massa incontrollata di punti di vista, interpretazioni, chiavi di lettura sullo stesso tema, tutti rigorosamente su formato cartolina postale. Questo ha creato una comunità di ‘cartolinanti’, che ha prodotto più di 1200 contributi, interrelando la redazione interna al territorio delle intelligenze ‘stanate’.”
Molteplicità di verità
Quella che prende forma nei grandi romanzi del XX secolo è l’idea d’una enciclopedia aperta, aggettivo che certamente contraddice il sostantivo enciclopedia, nato etimologicamente dalla pretesa di esaurire la conoscenza del mondo rinchiudendola in un circolo. Oggi non è più pensabile una totalità che non sia potenziale, congetturale, plurima.
Enciclopedia aperta. Potrebbe essere una definizione del web, con i relativi dubbi di sempre: chiudere il lettore in un circolo, per non perderlo, o aprirlo a infinite connessioni? favorire o evitare la sua uscita dal sito? ricercare la sua fedeltà puntando su tentazioni limitate o su libertà, qualità, aggiornamento, autorevolezza, interazione?
A differenza della letteratura medievale che tendeva a opere che esprimessero l’integrazione dello scibile umano in un ordine e una forma di stabile compattezza, come la Divina Commedia, […] i libri moderni che più amiamo nascono dal confluire e scontrarsi d’una molteplicità di metodi interpretativi, modi di pensare, stili d’espressione. Anche se il disegno generale è stato minuziosamente progettato, ciò che conta non è il suo chiudersi in una figura armoniosa, ma è la forza centrifuga che da essa si sprigiona, la pluralità del linguaggio come garanzia di una verità non parziale.
Ma nel web la molteplicità non genera anche confusione? e quale ruolo deve avere il content manager: semplificare la molteplicità oppure alimentarla?
Insomma, quale e quanta molteplicità? Calvino ha un’idea:
Qualcuno potrà obiettare che più l’opera tende alla moltiplicazione dei possibili più s’allontana da quell’unicum che è il self di chi scrive, la sincerità interiore, la scoperta della propria verità. Al contrario, rispondo, chi siamo noi, chi è ciascuno di noi se non una combinatoria d’esperienze, d’informazioni, di letture, d’immaginazioni? Ogni vita è un’enciclopedia, una biblioteca, un inventario d’oggetti, un campionario di stili, dove tutto può essere continuamente rimescolato e riordinato in tutti i modi possibili.
Molteplicità di letture 
“Una combinatoria di letture”.
Finisce qui questa raccolta un po’ spericolata di estrapolazioni da Lezioni americane.
Naturalmente il gioco potrebbe continuare all’infinito.
Per esempio, ricordando che Calvino si è fermato al quinto dei suoi “six memos”, ma aveva già il titolo del sesto, Consistency, coerenza (nel web: coerenza tra parole e grafica, tra informazione e stile…).
O che aveva già in mente altre lezioni, tra cui una dal titolo Del cominciare e del finire (proprio i momenti più critici della scrittura online).
O che sono ancora nella letteratura le fonti migliori per lo scrittore, e non in siti, riviste, manuali di settore. Letteratura come motore d’immaginazione, come assimilazione e rielaborazione per produrre idee originali e potenti.
A chi giudicasse questa un’ambizione eccessiva per il mestiere del content manager, legato più alla concretezza organizzativa che alla creatività, dedico un ultimo pensiero di Calvino. Basterà come sempre sostituire “letteratura” con “web”.
L’eccessiva ambizione dei propositi può essere rimproverabile in molti campi d’attività, non in letteratura. La letteratura vive solo se si pone degli obiettivi smisurati, anche al di là d’ogni possibilità di realizzazione. Solo se poeti e scrittori si proporranno imprese che nessun altro osa immaginare la letteratura continuerà ad avere una funzione. Da quando la scienza diffida dalle spiegazioni generali e dalle soluzioni che non siano settoriali e specialistiche, la grande sfida per la letteratura è il saper tessere insieme i diversi saperi e i diversi codici in una visione plurima, sfaccettata del mondo.

dal libro “Web content management”, a cura di Alessandro Lucchini, Apogeo 2002 (con qualche aggiornamento al 2013)

molteplicità di Calvino

  • On 13 Marzo 2013
Tags: calvino, lezioni americane, scrittura
Ultimi articoli
Dalla cattedra a YouTube
10 Gennaio 2025

Dalla cattedra a YouTube

Primi giorni di pensione, e la passione per i libri va sul web  “Continuo imparare”. Così dice il motto di Palestra. “Ciao, ti presento Le storie della Zerba. Così inizia la presentazione del suo nuovo canale YouTube di letteratura. Poi continuano a menarla con l’idea che i boomer siano lontani dalla Gen Z. Ok, andiamo […]

di Gabriella Rinaldi
Potremmo paragonare l’ultimo incontro IULM al capitolo conclusivo di un libro, di quelli in cui il colpo di scena finale ti fa divorare le ultime pagine e poi ti fa chiudere il libro con soddisfazione: che figata questa storia!
2 Gennaio 2025

Laboratorio di scrittura: il gran finale IULM

di Gabriella Rinaldi

Potremmo paragonare l’ultimo incontro IULM al capitolo conclusivo di un libro, di quelli in cui il colpo di scena finale ti fa divorare le ultime pagine e poi ti fa chiudere il libro con soddisfazione: che figata questa storia!

I nostri corsi
  • Business writing
  • Scrivere contratti semplici e chiari
  • Web e social writing
  • Scrivere e-mail: se, quando, come
  • Raccontare con le slide
  • Storywriting
  • Il linguaggio dell'accordo
  • Parlare in pubblico
  • Sorridere dietro una mascherina
  • Resistenze al cambiamento
  • Leadership 
  • Negoziazione
  • Ascoltare e comunicare
  • Gestione dei reclami
  • Corso avanzato di promozione e di vendita
  • Il no positivo
  • Personal branding e uso dei social
  • Il linguaggio della salute
  • Futuro anteriore, (pre)raccontare il cambiamento
  • Change Management
  • Time management
  • Budo & Business
  • Umorismo al lavoro
  • Riunioni: linguaggio e logica
  • Formazione formatori

CARISMA. Cioè?

Il linguaggio della salute - la cura delle parole al Niguarda

Scroll
Palestra della Scrittura Srl

Palestra della Scrittura


Via Enrico Toti 2
20123 Milano
info@palestradellascrittura.it
Tel 375-5300047
Navigation
  • Chi siamo
  • Formazione
  • Clienti
  • Ricerche
  • Video
  • # continuo imparare
  • Libri
  • News
  • Contatti
  • Privacy
Articoli Recenti
  • Dalla cattedra a YouTube 10 Gennaio 2025
  • Laboratorio di scrittura: il gran finale IULM 2 Gennaio 2025
  • Avanti con l’Intelligenza! (adelante, presto, con juicio) 13 Dicembre 2024
  • Logical levels and negotiating language in cinema: lessons from the movie “spencer” 25 Novembre 2024
Rimaniamo in contatto
@ 2022 Palestra della Scrittura s.r.l. • Sede legale: Via Enrico Toti 2 • 20123 Milano • P.IVA 04922070968 • REA Milano n. 1782406 • Cap. sociale € 10.000,00
Abbiamo modificato alcune delle nostre politiche per rispondere ai requisiti del nuovo Regolamento Europeo per la Protezione dei Dati Personali (GDPR). In particolare abbiamo aggiornato la Privacy Policy e la Cookie Policy per renderle più chiare e trasparenti e per introdurre i nuovi diritti che il Regolamento ti garantisce. Ti invitiamo a prenderne visione. Prendendo visione del documento o chiudendo questo banner acconsenti all’utilizzo dei cookies. Grazie. Buona lettura
Accetta Vai alla cookie policy
Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
_GRECAPTCHA5 months 27 daysThis cookie is set by the Google recaptcha service to identify bots to protect the website against malicious spam attacks.
cookielawinfo-checkbox-advertisement1 yearSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Advertisement" category .
cookielawinfo-checkbox-analytics1 yearSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Analytics" category .
cookielawinfo-checkbox-functional1 yearThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary1 yearSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Necessary" category .
cookielawinfo-checkbox-others1 yearSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to store the user consent for cookies in the category "Others".
cookielawinfo-checkbox-performance1 yearSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to store the user consent for cookies in the category "Performance".
CookieLawInfoConsent1 yearRecords the default button state of the corresponding category & the status of CCPA. It works only in coordination with the primary cookie.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
CookieDurataDescrizione
__cf_bm30 minutesThis cookie, set by Cloudflare, is used to support Cloudflare Bot Management.
player1 yearVimeo uses this cookie to save the user's preferences when playing embedded videos from Vimeo.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
CookieDurataDescrizione
sync_activeneverThis cookie is set by Vimeo and contains data on the visitor's video-content preferences, so that the website remembers parameters such as preferred volume or video quality.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
CookieDurataDescrizione
_ga2 yearsThe _ga cookie, installed by Google Analytics, calculates visitor, session and campaign data and also keeps track of site usage for the site's analytics report. The cookie stores information anonymously and assigns a randomly generated number to recognize unique visitors.
_gat_gtag_UA_39250536_41 minuteSet by Google to distinguish users.
_gid1 dayInstalled by Google Analytics, _gid cookie stores information on how visitors use a website, while also creating an analytics report of the website's performance. Some of the data that are collected include the number of visitors, their source, and the pages they visit anonymously.
CONSENT2 yearsYouTube sets this cookie via embedded youtube-videos and registers anonymous statistical data.
vuid2 yearsVimeo installs this cookie to collect tracking information by setting a unique ID to embed videos to the website.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
CookieDurataDescrizione
VISITOR_INFO1_LIVE5 months 27 daysA cookie set by YouTube to measure bandwidth that determines whether the user gets the new or old player interface.
YSCsessionYSC cookie is set by Youtube and is used to track the views of embedded videos on Youtube pages.
yt-remote-connected-devicesneverYouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt-remote-device-idneverYouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt.innertube::nextIdneverThis cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
yt.innertube::requestsneverThis cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo