Dalla cattedra a YouTube
Primi giorni di pensione, e la passione per i libri va sul web
“Continuo imparare”. Così dice il motto di Palestra.
“Ciao, ti presento Le storie della Zerba. Così inizia la presentazione del suo nuovo canale YouTube di letteratura.
Poi continuano a menarla con l’idea che i boomer siano lontani dalla Gen Z.
Ok, andiamo con ordine.
Impari quando non sai proprio niente; impari qualche sai qualcosa e molto altro non lo sai; impari a insegnare quando tocca a te trasmettere qualcosa. Insomma c’è sempre tempo per cominciare uno studio nuovo, anche dopo aver chiuso il registro una volta per tutte.
È successo a Lorena Zerbin, insegnante di lettere (quelle persone lì non sono mai “ex insegnanti”) che, appena andata in pensione, ha trasformato la sua passione per la letteratura in un canale YouTube dove recensisce libri e, di tanto in tanto, film.
Volto nuovo sulla piattaforma, le sue competenze son però radicate in una lunga carriera dedicata a coinvolgere generazioni di studenti nella bellezza delle storie. “Zerba” è stato sempre il suo nickname. Da lì il nome del canale.
«Parlare davanti a una videocamera non è certo come parlare in classe dal vivo,», ma so che in molti settori, dalla politica al management, soprattutto dalla pandemia in giù, tutti abbiam dovuto trovare nuove forme d’ingaggio per i nostri pubblici. Lo stesso è accaduto per la scuola. Ora per me è un nuovo allenamento, ma il desiderio di trasmettere la bellezza della lettura è lo stesso.»
Lorena offre recensioni appassionate, con un focus su autrici e autori contemporanei. Il suo stile è semplice, diretto, accessibile, capace di catturare sia gli appassionati sia chi si avvicina ai libri da neofita. Si aggiungono riflessioni personali e paralleli con opere di cinema, offrendo tanti modi per scoprire e amare storie vecchie e nuove.
Non è solo un esempio di come sia possibile reinventarsi; quella di Lorena è anche una lezione preziosa: la passione per il sapere è sempre giovane, e per chi vuole trovarlo c’è sempre il tempo per imparare cose nuove.
Ecco i talk presenti finora (dai 16 ai 19 minuti):
- La parte sbagliata, di Davide Coppo. U adolescente della provincia milanese si avvicina all’estremismo di destra, esplorando la radicalizzazione giovanile e la ricerca di un’identità
- I giorni di vetro, di Nicoletta Verna, romanzo storico che sembra un pezzo di attualità, con una riflessione cruda su alcuni tratti della nostra storia di “Italiani brava gente”
- Polveri sottili, di Gianluca Nativo, storia d’amore tra due giovani napoletani che affrontano le sfide della vita adulta, esplorando il delicato equilibrio tra ambizioni personali e sentimenti.
- E un balzo nel cinema di Almodovar con La stanza accanto, giusto per praticare ancora la voce severa della prof
Buon ascolto e poi, se funziona, buona lettura.
- On 10 Gennaio 2025