Richiedi Informazioni | Iscriviti alla Newsletter
logologo_light
  • Chi siamo
    • La squadra
  • Formazione
    • Corsi aziendali
  • Clienti
  • Laboratorio
    • Ricerche
    • Video
    • Continuo imparare
    • Bibliografia
    • Dizionario del business writer
    • Dizionario minimo delle generazioni
  • News
  • Libri
    • Tesi
  • Pocherighe
  • Contatti
  • Chi siamo
    • La squadra
  • Formazione
    • Corsi aziendali
  • Clienti
  • Laboratorio
    • Ricerche
    • Video
    • Continuo imparare
    • Bibliografia
    • Dizionario del business writer
    • Dizionario minimo delle generazioni
  • News
  • Libri
    • Tesi
  • Pocherighe
  • Contatti

Puoi scegliere un libro solo

Quale sarebbe e perchè?

di Gabriella Rinaldi

Se qualcuno ti dicesse di dover andare su un’isola deserta e avere la possibilità di portare con te solo un libro, oltre al necessario per sopravvivere, quale sceglieresti?

Questa domanda mi è stata posta qualche sera fa davanti a un bicchiere di birra, e non poteva essere altrimenti date le considerazioni surreali che ha generato in me, anche a distanza di giorni.

Beh, innanzitutto grazie! Almeno, oltre alla sfiga di finire su un’isola deserta, ho la fortuna di salvare le mie capacità cognitive con un po’ di lettura.

Tra il serio e il faceto, rispondere a questa domanda – mi sono detta – presuppone un primo ragionamento sul titolo, l’altro sulle motivazioni dietro alla scelta. E ancora – un libro può essere salvifico in condizioni di vita normali, figurati se è l’unica fonte di nutrimento per i miei pensieri!

La scelta va ponderata e, mentre lascio che i primi autori – tutti rigorosamente maschi – vengano fuori dall’istinto di altri, butto giù un altro sorso di birra per rendere più fluidi i ragionamenti. Cerco un titolo che parli da solo e che giustifichi al posto mio in che modo possa strapparmi dalle braccia della solitudine.

A ogni svelamento il cerchio si stringe e per ogni libro citato gli sguardi sono sempre più compiaciuti: devo competere con la Bibbia, l’Odissea e la Divina Commedia.

Diamine, è terrificante l’idea di essere costretta a scegliere. Passo in rassegna la libreria mentale. Non mi sembra giusto caricare un unico, povero, autore della responsabilità di salvarmi. Comunque alla fine scelgo.

Il vecchio e il mare di Ernest Hemingway, dico tutto d’un fiato per vuotare il sacco prima che me qualcuno lo chieda.

Il vecchio e il mare è una storia semplice a due personaggi, che racconta la condizione perpetua di ogni essere umano: lo sforzo di affrontare il destino e la sensibilità per leggere la vittoria nella sconfitta.

L’altro motivo per cui lo scelgo è che Hemingway, senza nulla togliere al resto dei partecipanti in gara, per me è un artista, e l’arte salva per definizione. Perché lo definisco così? Una ragione, tra le tante, è che ha avuto la capacità di prendersi i suoi tempi e coltivare la creatività, che altro non è che la capacità di ascoltare, vedere, sentire e toccare le storie del mondo.

Compiaciuta per aver provocato la reazione che desideravo, – o quella che l’ultima goccia di birra mi ha fatto immaginare – il pensiero, dicevo, si è aggrappato a me fino a oggi.

Così la lenza di questo pensiero, come direbbe Virginia Woolf che pure se l’è giocata bene in finale, ha iniziato a pendere sul concetto di creatività che salva e che sto provando a portare su queste rive, ehm, righe.

Cosa fare per stimolarla e realizzare un’opera creativa salvifica?

Salvifica, se non per gli altri almeno per l’autore o l’autrice.

Ho fatto qualche indagine e dal mio campione emerge che mentre in tempi remoti il lavoro creativo era favorito da attimi di leggerezza, in tempi recenti il lavoro da remoto ha favorito l’esecuzione e la produttività a scapito dell’esplorazione.

A questo proposito Derek Thompson, giornalista americano, distingue due tipi di lavoro: l’hard work e il soft work. Il lavoro duro è quello che produce risultati visibili, quello per cui i clienti ci pagano. Viene meglio a casa, senza distrazioni. Il lavoro leggero, invece, è la pausa pranzo con i colleghi, la chiacchierata davanti al caffè, quella domanda che diventa una piccola scoperta.

Il lavoro leggero è la creatività che nasce dai confronti informali, che emerge parlando con persone che fanno cose anche completamente diverse da quello che facciamo noi. Come le lunghe chiacchierate che immagino tra Hemingway e i pescatori.

È difficile fare lavoro leggero, di esplorazione, da casa, da soli. Se l’esecuzione è preceduta da una fase di esplorazione, allora trovi l’ispirazione, sai cosa fare e disponi meglio del tuo tempo. Per esempio, pare che Elton John abbia scritto Your Song in 20 minuti: era ispirato e ha eseguito!

È la Corteccia Orbito-fontale che decide e valuta quale sarà il premio se riuscirai a svolgere quel compito e quali saranno invece le terribili conseguenze se non lo fai. Ecco perché è più facile fare lavoro di esecuzione: l’incertezza è ridotta, hai alti premi per farlo e alte punizioni se rimandi.

Quando invece svolgi lavoro leggero sembra di perder tempo, di andare in competizione con il tuo tempo limitato. Significa accettare l’incertezza che ti riserva l’esplorazione perché non sai se ne ricaverai qualcosa di utile per il tuo lavoro. Significa ascoltare, vedere, sentire e toccare, cioè leggere, stare seduti, pensare, scrivere.

Ecco perché se devo passare il resto dei miei giorni su un’isola deserta voglio con me Il vecchio e il mare di Hemingway che mi segna e mi insegna ogni volta, e quindi mi salva.

 

Ps. Se hai voglia di mettere alla prova la tua creatività e realizzare un’opera che salvi – se non gli altri, almeno te che la scrivi – ti propongo di partecipare al concorso Caratteri di Donna. Il tema di quest’anno richiede una grande dose di esplorazione: “l’orizzonte”.

  • On 26 Marzo 2022
Ultimi articoli
Dalla cattedra a YouTube
10 Gennaio 2025

Dalla cattedra a YouTube

Primi giorni di pensione, e la passione per i libri va sul web  “Continuo imparare”. Così dice il motto di Palestra. “Ciao, ti presento Le storie della Zerba. Così inizia la presentazione del suo nuovo canale YouTube di letteratura. Poi continuano a menarla con l’idea che i boomer siano lontani dalla Gen Z. Ok, andiamo […]

di Gabriella Rinaldi
Potremmo paragonare l’ultimo incontro IULM al capitolo conclusivo di un libro, di quelli in cui il colpo di scena finale ti fa divorare le ultime pagine e poi ti fa chiudere il libro con soddisfazione: che figata questa storia!
2 Gennaio 2025

Laboratorio di scrittura: il gran finale IULM

di Gabriella Rinaldi

Potremmo paragonare l’ultimo incontro IULM al capitolo conclusivo di un libro, di quelli in cui il colpo di scena finale ti fa divorare le ultime pagine e poi ti fa chiudere il libro con soddisfazione: che figata questa storia!

I nostri corsi
  • Business writing
  • Scrivere contratti semplici e chiari
  • Web e social writing
  • Scrivere e-mail: se, quando, come
  • Raccontare con le slide
  • Storywriting
  • Il linguaggio dell'accordo
  • Parlare in pubblico
  • Sorridere dietro una mascherina
  • Resistenze al cambiamento
  • Leadership 
  • Negoziazione
  • Ascoltare e comunicare
  • Gestione dei reclami
  • Corso avanzato di promozione e di vendita
  • Il no positivo
  • Personal branding e uso dei social
  • Il linguaggio della salute
  • Futuro anteriore, (pre)raccontare il cambiamento
  • Change Management
  • Time management
  • Budo & Business
  • Umorismo al lavoro
  • Riunioni: linguaggio e logica
  • Formazione formatori

Trovare il tesoro nascosto. La narrazione al servizio del public speaking

Il gioco del silenzio, poi quello dell’ascolto

Next thumb
Scroll
Palestra della Scrittura Srl

Palestra della Scrittura


Via Enrico Toti 2
20123 Milano
info@palestradellascrittura.it
Tel 375-5300047
Navigation
  • Chi siamo
  • Formazione
  • Clienti
  • Ricerche
  • Video
  • # continuo imparare
  • Libri
  • News
  • Contatti
  • Privacy
Articoli Recenti
  • Dalla cattedra a YouTube 10 Gennaio 2025
  • Laboratorio di scrittura: il gran finale IULM 2 Gennaio 2025
  • Avanti con l’Intelligenza! (adelante, presto, con juicio) 13 Dicembre 2024
  • Logical levels and negotiating language in cinema: lessons from the movie “spencer” 25 Novembre 2024
Rimaniamo in contatto
@ 2022 Palestra della Scrittura s.r.l. • Sede legale: Via Enrico Toti 2 • 20123 Milano • P.IVA 04922070968 • REA Milano n. 1782406 • Cap. sociale € 10.000,00
Abbiamo modificato alcune delle nostre politiche per rispondere ai requisiti del nuovo Regolamento Europeo per la Protezione dei Dati Personali (GDPR). In particolare abbiamo aggiornato la Privacy Policy e la Cookie Policy per renderle più chiare e trasparenti e per introdurre i nuovi diritti che il Regolamento ti garantisce. Ti invitiamo a prenderne visione. Prendendo visione del documento o chiudendo questo banner acconsenti all’utilizzo dei cookies. Grazie. Buona lettura
Accetta Vai alla cookie policy
Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
_GRECAPTCHA5 months 27 daysThis cookie is set by the Google recaptcha service to identify bots to protect the website against malicious spam attacks.
cookielawinfo-checkbox-advertisement1 yearSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Advertisement" category .
cookielawinfo-checkbox-analytics1 yearSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Analytics" category .
cookielawinfo-checkbox-functional1 yearThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary1 yearSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Necessary" category .
cookielawinfo-checkbox-others1 yearSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to store the user consent for cookies in the category "Others".
cookielawinfo-checkbox-performance1 yearSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to store the user consent for cookies in the category "Performance".
CookieLawInfoConsent1 yearRecords the default button state of the corresponding category & the status of CCPA. It works only in coordination with the primary cookie.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
CookieDurataDescrizione
__cf_bm30 minutesThis cookie, set by Cloudflare, is used to support Cloudflare Bot Management.
player1 yearVimeo uses this cookie to save the user's preferences when playing embedded videos from Vimeo.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
CookieDurataDescrizione
sync_activeneverThis cookie is set by Vimeo and contains data on the visitor's video-content preferences, so that the website remembers parameters such as preferred volume or video quality.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
CookieDurataDescrizione
_ga2 yearsThe _ga cookie, installed by Google Analytics, calculates visitor, session and campaign data and also keeps track of site usage for the site's analytics report. The cookie stores information anonymously and assigns a randomly generated number to recognize unique visitors.
_gat_gtag_UA_39250536_41 minuteSet by Google to distinguish users.
_gid1 dayInstalled by Google Analytics, _gid cookie stores information on how visitors use a website, while also creating an analytics report of the website's performance. Some of the data that are collected include the number of visitors, their source, and the pages they visit anonymously.
CONSENT2 yearsYouTube sets this cookie via embedded youtube-videos and registers anonymous statistical data.
vuid2 yearsVimeo installs this cookie to collect tracking information by setting a unique ID to embed videos to the website.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
CookieDurataDescrizione
VISITOR_INFO1_LIVE5 months 27 daysA cookie set by YouTube to measure bandwidth that determines whether the user gets the new or old player interface.
YSCsessionYSC cookie is set by Youtube and is used to track the views of embedded videos on Youtube pages.
yt-remote-connected-devicesneverYouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt-remote-device-idneverYouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt.innertube::nextIdneverThis cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
yt.innertube::requestsneverThis cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo