Parole dritte, parole sedute, parole sdraiate.
E tu, come ti poni?
4 ottobre, hotel Sheraton Malpensa.
Un convegno di medicina.
In sala oltre 200 fra medici, tecnici, psicologi e fisioterapisti. Sul palco scienziati che parlano di rieducazione neuro posturale, di aspetti morfo-funzionali, di apparecchiature di sospensione lombare passiva e così via. Illustrano l’attualità di una scienza interdisciplinare affascinante, che abbraccia dall’odontoiatria all’ortopedia, passando per oculistica, otorinolaringoiatria, fisiatria, podologia, angiologia, urologia,ostetricia, neurologia, medicina dello sport, pediatria e chissà perché no tutti gli altri saperi che riguardano le posture che assumiamo nel nostro vivere.
E tu, come ti poni?
4 ottobre, hotel Sheraton Malpensa.
Un convegno di medicina.
In sala oltre 200 fra medici, tecnici, psicologi e fisioterapisti. Sul palco scienziati che parlano di rieducazione neuro posturale, di aspetti morfo-funzionali, di apparecchiature di sospensione lombare passiva e così via. Illustrano l’attualità di una scienza interdisciplinare affascinante, che abbraccia dall’odontoiatria all’ortopedia, passando per oculistica, otorinolaringoiatria, fisiatria, podologia, angiologia, urologia,ostetricia, neurologia, medicina dello sport, pediatria e chissà perché no tutti gli altri saperi che riguardano le posture che assumiamo nel nostro vivere.
E poi a un certo punto arriva sul palco un linguista, Alessandro. Che per di più parla di parole dritte, sedute, sdraiate…
Avrà forse sbagliato convegno?
No no, è proprio il convegno giusto.
Quando qualche mese fa gli organizzatori ci hanno invitati a intervenire, ci abbiamo riflettuto a lungo.
Poi abbiamo deciso di seguire il titolo del convegno – La postura: il moderno approccio multidisciplinare tra mente, corpo e gravità.
E da lì siamo partiti per proporre al pubblico qualche riflessione sulla congruenza del verbale con il non verbale. Le parole dritte dette col tono sdraiato. Le parole sedute con tono sull’attenti. Le parole che piegano, quelle che sollevano. E sugli effetti che legano linguaggio e relazione, soprattutto quando in ballo c’è la salute.
Il pubblico si è appassionato. E noi abbiamo intravisto nuove strade cui dirigere la nostra ricerca.
- On 8 Ottobre 2012